Il sostituto: come calcolare la sua retribuzione
La corretta retribuzione del sostituto è definita da apposite specifiche contenute nell’Accordo Collettivo Nazionale. Il calcolo, apparentemente complesso, è facilitato da una piccola applicazione.
Data di pubblicazione: 25 luglio 2019
Il Collega che sostituisce il medico titolare della Convenzione per la medicina generale svolge un’attività professionale, a elevata responsabilità. La corretta retribuzione di questa prestazione è definita da apposite indicazioni contenute nell’Accordo Collettivo Nazionale (ACN), allegato C 1.
In particolare, i rapporti economici tra medico titolare e sostituto sono regolati tenendo conto che le strutture e gli strumenti professionali utilizzati sono di proprietà del medico titolare e che vi è una maggiore o minore morbilità legata al periodo stagionale della sostituzione.
L’ACN afferma inoltre che non è consentito al sostituto acquisire scelte del medico titolare durante la sostituzione. Questa indicazione è particolarmente rilevante nel caso in cui la sostituzione avvenga tra Colleghi entrambi titolari di Convenzione.
Come avviene il calcolo
L’onorario spettante al medico sostituto è calcolato nella misura del 70% del compenso lordo della quota capitaria (corrisponde, sul cedolino della retribuzione mensile del medico titolare, alla voce “Compenso Forfetario”). Viene inoltre considerata una variazione del 20%, in più o in meno, relativa alla maggiore o minore morbilità del periodo stagionale. In particolare, i compensi sono corrisposti:
- per intero nei mesi di aprile, maggio, ottobre e novembre
- maggiorati del 20% nei mesi di dicembre, gennaio, febbraio e marzo
- ridotti del 20% nei di giugno, luglio, agosto e settembre.
Per il calcolo corretto del compenso, occorre considerare anche sabati e domeniche, o altri festivi e prefestivi, eventualmente compresi nel periodo di sostituzione. Vanno inoltre incluse le eventuali prestazioni aggiuntive effettuate (per es. visite in assistenza domiciliare programmata).
Il calcolo suddetto è trasponibile in un semplice algoritmo su foglio excel, sono comunque disponibili su web appositi calcolatori che rendeno estremamente agevole l’esatto conteggio. A titolo di esempio, si può cliccare su questo link: CALCOLATORE COMPENSI SOSTITUTO MMG
Obblighi formali del sostituto
Il Collega, al momento dell’accettazione dell’incarico di sostituzione, dichiara di conoscere:
- le norme che regolano il lavoro di assistenza primaria e di assicurarne l’applicazione
- le norme sulla privacy e di impegnarsi al legittimo utilizzo dei dati sensibili degli assistiti
- il programma di gestione della cartella clinica informatizzata utilizzata dal medico titolare
- l’assetto organizzativo dello studio medico e di curarne il puntuale svolgimento.
Compilazione della fattura
Il sostituto emette fattura intestata al medico titolare con dicitura “Sostituzione di medico di medicina generale”, la cifra lorda di competenza dalla quale dovrà essere detratta la ritenuta d’acconto IRPEF nella misura del 20%; se è stato scelto il regime agevolato va lasciato il lordo e indicato “compenso non soggetto a ritenuta d’acconto poiché in regime d’imposta sostitutiva art. 27 legge 98/2011”. Se l’importo supera 77,47 € dovrà essere applicata la marca da bollo di 2 €.
L’autore
Dr. Pierluigi Diano
Pneumologo e Medico di Medicina Generale
Bibliografia
Sito della SISAC (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati): Accordi Collettivi Nazionali (ACN)
